UEFA Women in Football Leadership Programme: per un calcio sempre più femminile

di Stefania Manservigi

Si chiama «UEFA Women in Football Leadership Programme» (WFLP) il nuovo progetto lanciato dall’UEFA per le donne coinvolte nelle federazioni ad essa affiliate. L’iniziativa consiste in un programma rivolto alle donne che lavorano nel calcio, non necessariamente nel settore del calcio femminile, e si propone da una parte lo scopo di individuare tra le stesse i soggetti con il miglior potenziale per diventare leader in modo da aiutarle a raggiungere l’obiettivo, dall’altra di offrire sostegno alle donne che già occupano posizioni di rilievo.

Il progetto nasce perciò con l’obiettivo di aprire sempre più quello che è stato per anni considerato un mondo di competenza prettamente maschile anche all’universo femminile che, seppur tra molte difficoltà, ha già iniziato a ritagliarsi piccole vittorie e a conquistare qualche rivincita.

Sempre più donne, infatti, grazie alla continua crescita del calcio femminile, svolgono ruoli di leadership in questo sport. Al più alto livello europeo troviamo Karen Espelund che, già amministratrice di calcio molto rispettata in Norvegia, è ora membro del Comitato Esecutivo UEFA e presidente della Commissione Calcio Femminile UEFA. Tuttavia i numeri dicono che, seppur in crescita, sono ancora poche le donne che occupano posizioni di leadership nelle varie federazioni.

Espelund ha dichiarato a riguardo: «Eguaglianza e integrazione sono entrambe essenziali per lo sviluppo del lavoro nel calcio. Il calcio è cresciuto molto negli ultimi anni, ma c’è ancora un’evidente carenza di donne nelle posizioni di alto livello. Deve essere fatto ancora molto per cambiare la prospettiva e aumentare le possibilità». Ed è proprio in questa prospettiva che si inserisce il WLFP, nel tentativo di accelerare la loro presenza. «Il programma per la leadership femminile UEFA, che partirà quest’anno, ha adottato un approccio innovativo nell’individuare e nello sviluppare potenziali leader donne nelle 54 federazioni affiliate per aiutarle a scalare le posizioni».

Karen Espelund 

Per quanto riguarda il corso nello specifico, la UEFA terrà un seminario inaugurale di una settimana per accrescere le doti delle partecipanti attraverso letture, esercizi pratici, giochi di ruolo e presentazioni di donne leader che possano essere da esempio. Ad alcuni ospiti verrà chiesto di partecipare come mentori, per dare consigli costanti e scambiare esperienze nel percorso di sviluppo.

Per Theodore Theodoridis, direttore delle federazioni nazionali UEFA, il WLFP è dunque «un importante programma di sviluppo a lungo termine, che attingerà dall’expertise femminile delle 54 federazioni affiliate alla UEFA per assicurarsi che vengano riconosciute le doti di leadership, e nutrite ed implementate nella famiglia del calcio europeo». (@stestefyz)